Il mio amico Fulminator. Videogiochi con me?

Regia e testo di Luca Chieregato

con Simone Menozzi e Christian Pezzatti

La storia

Andrea è un grande appassionato di videogiochi: li conosce così bene che sa dare consigli a tutti, spiega ogni trucco e suggerisce agli altri cosa fare per superare gli ostacoli e per passare i livelli di gioco; ora è alle prese con un supervideogioco di ultima generazione: si chiama Fulminator, è un supereroe spaccatutto, difensore dell’umanità, che si comanda solo con l’uso della voce. Andrea è così rapito dal gioco che si dimentica di fare merenda, trascura gli amici che gli chiedono di uscire a giocare e litiga con la mamma, che minaccia di togliere di mezzo quel videogioco di cui Andrea sembra essere diventato dipendente. Il problema è il livello 11: il mostro bavoso lumacoso e schifoso è così cattivo che ogni volta Fulminator viene sconfitto. E così Andrea si barrica in camera, e gioca tutta la notte, in cerca di una soluzione per distruggere il nemico. Ma al suo risveglio, qualcosa non va: di colpo si trova catapultato nel videogioco stesso! Alle sue spalle c’è proprio Fulminator, in carne e ossa, a colori, tridimensionale, che prima minaccia di ucciderlo perché lo scambia per un nemico, anche se poi accetta di parlare con lui. In quella strana avventura Andrea scoprirà che il mondo dei videogiochi non è così affascinante come gli pareva, visto dal divano di casa sua, e presto esprimerà il desiderio di tornare a casa… Era un sogno, o forse no? Poco importa. Nell’incontro con il suo eroe, Andrea si renderà conto della bellezza della vita vera in confronto alla vita virtuale, bidimensionale, del computer… e forse anche Fulminator avrà qualcosa da imparare.

Lo spettacolo

Lo spettacolo, divertente ed emozionante, cattura l’attenzione dei bambini e i ragazzi per i semplici effetti speciali e per le acrobazie teatrali dei suoi protagonisti, e ci invita a riflettere sull’importanza dell’amicizia: quella sì che è una vera avventura. La virtualità spesso si presenta ai nostri occhi come un incantesimo, capace di rapire la nostra attenzione, ma a volte nasconde la paura di mettersi davvero in gioco con gli altri, che ci chiedono, ci confrontano, ci sfidano, si presentano a noi come ostacoli e invece magari sono solo amici. Spegnere il computer e uscire nel mondo, a volte, è un vero e proprio atto di coraggio. 

L’autore

Luca Chieregato è autore di teatro, attore e regista. Collabora con il Comteatro, una realtà attiva sul territorio di Milano, e con altre realtà teatrali ticinesi come l’Agorà Teatro, il Teatro Pan di Lugano, il Teatro Tan. Si è formato artisticamente studiando con Claudio Orlandini e seguendo seminari con Laura Curino, Serena Sinigaglia, Ascanio Celestini, Roberto Anglisani, Daniele Finzi Pasca. Si occupa di scrittura teatrale e narrativa, conducendo laboratori e seminari nelle scuole e nelle biblioteche. I suoi ultimi spettacoli come autore e regista sono: “Maschile, singolare”, “Il mio amico Fulminator”, “Una bellissima catastrofe”, “Parolemusicali”. Nel 2012 ha fondato il gruppo teatrale Comenoi, una piccola realtà composta con cui realizza spettacoli leggeri e poetici, rappresentati anche in spazi non teatrali.

Pubblico: Lo spettacolo tocca un pubblico vasto che va dalle scuole elementari alle scuole medie. Ideale per secondo ciclo scuole elementari, prima e seconda media

Durata spettacolo: 35 minuti